L'arte del tailoring
L'arte del tailoring
Il Made in Italy preserva il suo valore e il suo Know How: i masterini hanno avuto modo ancora una volta di essere accolti in veri e propri laboratori sartoriali, dove la tecnologia affianca solamente l'abilità manuale dei sarti. Ad ogni passaggio di cucitura segue un passaggio di stiratura, seguito a sua volta da precise fasi di riposo che variano in base alle peculiarità del tessuto.
Per un periodo di due settimane, i masterini hanno svolto lo stage in 3 realtà uniche che conservano il Made in Italy, valore unico riconosciuto in tutto il mondo.
Asya Locche e Jehona Lutfija sono state ospitate dalla Cesare Attolini a Casalnuovo, alle porte di Napoli, dove ciascun capo è completamente realizzato a mano da 130 sarti che producono con il solo ausilio di forbici, ditali, ago e filo 50 tra giacche e abiti al giorno. Durante l'attività le ragazze hanno avuto la possibilità di seguire i 33 passaggi, in laboratorio, necessari alla confezione di un solo capo spalla, rifinito interamente a mano, partendo dal taglio della stoffa fino all'attaccatura dei bottoni. A seguire hanno approfondito l'accurata produzione del pantalonificio e l'attenta costruzione della camicia, sperimentando anche in prima persona alcune lavorazioni su capi prova.
Matteo De Giambattista e Ilaria Pennacchini hanno svolto la loro attività sempre a Casalnuovo, presso un altro eccellente laboratorio sartoriale: Isaia & Isaia. I masterini hanno seguito tutto il percorso di lavorazione dell'abito classico: giacca, pantalone, cravatta e camicia; la lavorazione è manuale ed è rifinita completamente a mano. Inoltre hanno avuto l'opportunità di osservare la confezione di capi e accessori di pelletteria, categoria che l'azienda ha incluso nella propria produzione da un paio di anni.
Giulia Masciangelo, invece, ha avuto l'occasione di essere ospitata dalla IN.CO, Industria Confezione Spa, a San Pietro Mosezzo, società costituita dal gruppo Zegna nel 1968 adibita alla confezione industriale del capo spalla. La IN.CO è stata costruita come una catena di montaggio, che comprende più di 170 passaggi per costruire il capo finito. La studentessa ha seguito lo sviluppo del capo ad ogni assemblaggio, approfondendo le lavorazioni a macchina e i passaggi a mano, osservando un'accurata tecnica progettuale di sviluppo che garantisce un prodotto di alta qualità e che dona comfort.
Si ringraziano le aziende ospitanti per la grande opportunità che ogni anno viene offerta agli studenti alla scoperta della vera arte del tailoring
The art of tailoring
Made in Italy preserves value and Know How: the students have once again had the opportunity to be welcomed into real tailoring workshops, where technology only supports the manual skill of the tailors. Each sewing step is followed by an ironing step, followed in turn by precise rest phases which vary according to the peculiarities of the fabric. For a two-week period, the students carried out the internship in 3 unique realities that preserve the Made in Italy, a unique value recognized all over the world. Asya Locche and Jehona Lutfija were hosted by Cesare Attolini in Casalnuovo, near Naples, where each garment is completely handmade by 130 tailors who produce 50 jackets and suits with the sole aid of scissors, thimbles, needle and thread day. During the activity the girls had the opportunity to follow the 33 steps, in the laboratory, necessary for the creation of a single coat, finished entirely by hand, starting from the cutting of the fabric up to the attachment of the buttons. They then studied the careful production of the trouser factory and the careful construction of the shirt, also experimenting first-hand some processes on trial garments. Matteo De Giambattista and Ilaria Pennacchini have always carried out their activity in Casalnuovo, at another excellent tailoring workshop: Isaia & Isaia. The students have followed the entire manufacturing process of the classic suit: jacket, trousers, tie and shirt; the processing is manual and is finished completely by hand. They also had the opportunity to observe the manufacture of leather goods and accessories, a category that the company has included in its production for a couple of years. Giulia Masciangelo, on the other hand, had the opportunity to be hosted by IN.CO, Industria Lavorazione Spa, in San Pietro Mosezzo, a company set up by the Zegna group in 1968 for the industrial manufacture of outerwear. IN.CO was built like an assembly line, which includes more than 170 steps to build the finished garment. The students followed the development of the garment at each assembly, deepening the machine workings and the hand steps, observing an accurate development design technique which guarantees a high quality product and which gives comfort. We thank the host companies for the great opportunity that is offered to students every year to discover the true art of tailoring
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