Nel mondo della maglieria biellese
- biellamaster
- 13 ore fa
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Dopo le esperienze all’estero, i Masterini sono tornati in Italia per un ultimo stage nel cuore del distretto biellese, questa volta dedicato al mondo della maglieria. Due settimane intense, durante le quali i ragazzi hanno potuto conoscere da vicino un processo produttivo molto diverso da quello del tessuto ortogonale, ma capace di affascinarli per la sua complessità, la manualità e l’equilibrio tra tradizione e innovazione che lo caratterizzano.

Michele è stato accolto dal team di Manifattura Loro Piana Maglieria presso la sede di Sillavengo. Qui ha seguito l’intero percorso dei capi, dalla campioneria alla produzione, osservando da vicino le fasi del rimaglio, dove mani esperte confezionano ogni capo con cura e precisione. Durante il periodo di stage, ha avuto l’opportunità di approfondire la conoscenza dei filati pregiati e delle diverse finezze di lavorazione, comprendendo l’importanza del controllo qualità in ogni passaggio del processo produttivo.
Per Carola e Leonardo, lo stage si è svolto al Maglificio Maggia, storica azienda del distretto biellese attiva fin dal XVIII secolo e specializzata nella produzione di tessuti a maglia su telai circolari. Durante le due settimane di esperienza, i masterini hanno alternato le loro attività tra il laboratorio chimico di tintoria — dove hanno svolto prove di laboratorio, attività di ricettazione e la creazione di cartelle con referenze per i clienti — e il reparto di tessitura con macchine circolari, seguendo da vicino le diverse fasi del processo produttivo. Le ultime giornate sono state dedicate alla campioneria, con la creazione delle cartelle colore per la fiera Milano Unica e la ricerca delle referenze da inviare ai clienti, e all’ufficio prodotto, dove hanno partecipato alla realizzazione dei moodboard e alla pianificazione strategica e stilistica della nuova collezione.
Francesco ha trascorso le sue settimane di tirocinio presso ArteModa, azienda terzista di Masserano guidata con successo dalla seconda generazione della famiglia Dal Ben. Con oltre cento macchine circolari di finezza variabile da 12 a 24, ArteModa rappresenta una realtà dinamica e versatile. Negli anni, l’azienda ha diversificato la propria produzione: dai tessuti per l’automotive ai materiali per costumi da bagno, fino alle coperture per materassi, che oggi costituiscono circa un terzo del volume complessivo. Durante lo stage, Francesco ha potuto comprendere le logiche produttive e organizzative di un’azienda terzista, dove velocità, precisione e coordinamento sono fondamentali per gestire un flusso di lavoro in continuo movimento.
Beatrice e Rachele sono state accolte dalla IN.CO S.p.A., facente parte del gruppo Zegna, presso il maglificio di Verrone. L’azienda dispone di un ampio parco di macchine rettilinee elettroniche dedicate alla produzione di teli sagomati, oltre a un reparto di confezione interno con macchine da cucire lineari e rimagliatrici, che permette di gestire l’intero ciclo produttivo all’interno dello stabilimento. Durante la prima settimana, le due Masterine hanno seguito la progettazione e la smacchinatura dei capi, grazie all’esperienza maturata all’interno dell’ufficio sviluppo prodotto, nei reparti di tessitura e rimaglio. Un percorso che ha permesso loro di comprendere come l’idea del capo prenda forma attraverso la collaborazione tra design, tecnica e manualità. Nel corso della seconda settimana, hanno completato il percorso produttivo del capo, seguendo tutte le fasi successive: dal lavaggio e finissaggio ai ricami, fino all’applicazione di bottoni e zip, al controllo qualità, allo stiro e alla spedizione del prodotto finito. Infine, hanno potuto osservare da vicino il lavoro dell’ufficio CAD, dove i programmatori traducono le richieste del designer in file tecnici, rendendo realizzabili e macchinabili le idee creative.
After their international experiences, the masterini returned to Italy for a final internship in the heart of the Biella district, this time dedicated to the world of knitwear. It was an intense two-week period in which the students had the chance to explore a production process very different from that of woven fabrics, yet equally fascinating for its complexity, craftsmanship, and the balance between tradition and innovation that defines it.
Michele was welcomed by the team at Manifattura Loro Piana Maglieria at their Sillavengo site. There, he followed the entire journey of the garments, from sampling to production, taking a close look at the linking stages, where skilled hands assemble each piece with care and precision. During the internship, he also deepened his understanding of fine yarns and the various gauges used in knit manufacturing, gaining insight into the importance of quality control at every step of the process.
For Carola and Leonardo, the internship took place at Maglificio Maggia, a historic company in the Biella district active since the eighteenth century and specialized in producing knitted fabrics on circular machines. Over the two weeks, they alternated between the dyehouse’s chemical laboratory, where they carried out tests, recipe development, and the creation of sample cards for clients, and the circular knitting department, where they followed the different stages of the production process. Their final days were dedicated to the sampling department, preparing color cards for the Milano Unica trade fair and selecting references for clients, as well as to the product office, where they contributed to creating moodboards and to the strategic and stylistic planning of the new collection.

Francesco spent his internship at ArteModa, a subcontracting company in Masserano successfully run by the second generation of the Dal Ben family. With more than one hundred circular knitting machines ranging from gauge 12 to 24, ArteModa is a dynamic and versatile enterprise. Over the years, the company has diversified its output, from automotive fabrics to swimwear materials and mattress covers, now representing about one third of total production. During the internship, Francesco gained an understanding of the production and organisational logic of a subcontracting company, where speed, precision, and coordination are essential to managing a constantly moving workflow.
Beatrice and Rachele were hosted by IN.CO S.p.A., part of the Zegna Group, at the knitwear facility in Verrone. The company features a wide range of electronic flat knitting machines for shaped panels, as well as an in-house assembly department with linear sewing machines and linking machines, enabling the entire production cycle to be completed on site. During the first week, the two masterine followed the design and knitting phases, thanks to the experience gained within the product development office and in the knitting and linking departments. This allowed them to understand how a garment takes shape through the collaboration of design, technical know-how, and craftsmanship. In the second week, they completed the garment’s production journey, following all subsequent stages: washing and finishing, embroidery, the application of buttons and zippers, quality control, pressing, and shipment of the finished product. They also had the chance to observe the work of the CAD office, where programmers translate designers’ requests into technical files, turning creative ideas into feasible, machine-ready projects.


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