Una Maglia dopo l'altra
Nelle ultime settimane i masterini hanno terminato l’esperienza di stage relativa alla maglieria. Durante le due settimane i ragazzi hanno avuto l’opportunità di vedere un processo produttivo molto diverso da quello del tessuto ortogonale, ma che ha suscitato in loro grande interesse.
Morena è stata accolta dal team di Manifattura Loro Piana maglieria presso la sede di Sillavengo, dove ha avuto modo di seguire l'iter di vari prodotti all' interno del processo di campioneria e di quello produttivo. Morena ha avuto la possibilità di passare alcuni giorni nel reparto di rimaglio, dove le mani sapienti confezionano i capi in tutte le sue componenti, nello specifico sia nel rimaglio della campioneria che in quello dedicato alla produzione. In azienda è anche presente una sezione dedicata alla confezione piana, con sarte e prototipiste nonché cartamodelliste in grado di creare i prototipi dei capi più particolari. Inoltre ha avuto modo di seguire il processo di tessitura, seguendo i tecnici sia nelle fasi di CAD che in quelle dedicate alla smacchinatura e al settaggio macchina.
Un ultima giornata è stata dedicata alla sede di Ghemme, dove ha si trova la produzione di tessitura. Il tutto è stato arricchito dalle spiegazioni in merito alla gestione della produzione maglieria da parte del Head of knitwear manufacturing nonché dalle interviste ad alcuni importanti membri del team.
Giorgia e Lara hanno svolto il loro tirocinio nei reparti del Maglificio Maggia, specializzato nella produzione di tessuti a maglia su telai circolari, attiva nel distretto Biellese, dal XVIII secolo.
Le ragazze hanno avuto la possibilità di seguire tutto il processo: sono partite dal laboratorio di tintoria per le prove di tintura e solidità, successivamente hanno seguito la parte di progettazione tessuti, fino ad arrivare alla messa in macchina.
Hanno avuto la possibilità di vedere da vicino i vari passaggi di preparazione delle macchine, con i dovuti accorgimenti e modifiche necessarie per l’articolo da produrre.
Gran parte dell’esperienza è stata in ufficio stile, dove hanno potuto assistere e dare un piccolo contributo alla creazione della prossima collezione, aiutando nella scelta delle armature, dei disegni e dei colori.
Le ragazze hanno trascorso anche una mattinata presso il centro di ricerca e sviluppo Magnolab, del quale Maglificio Maggia è partner, per scoprire l’idea alla base del progetto e vedere da vicino tutte le sale messe a disposizione per sviluppare nuovi prototipi e testare nuove soluzioni per il settore.
Andrea è stato accolto da ArteModa, azienda terzista sita in Masserano e condotta efficacemente dalla seconda generazione della famiglia Dal Ben.
ArteModa conta un parco macchine di oltre 100 macchine circolari, con un range di finezze che vanno da 12 a 24, ma in maniera preponderante si trovano quelle a finezza 18, utilizzate per una molteplicità di prodotti. L’azienda infatti negli anni ha tentato di differenziare moltissimo il suo business, passando dalle forniture per l’automotive, ai tubolari per costumi da bagno fino a più recentemente alle coperture per materassi, che rappresentano ad oggi quasi 1/3 dei volumi complessivi dell’azienda. In questa sede, Andrea ha potuto apprendere le logiche produttive e organizzative che governano una produzione talvolta frenetica come quella di un terzista.
Ilaria Lovera e Clara Marini sono state accolte presso il maglificio di Verrone dalla IN.CO S.p.A., parte del gruppo Zegna. L’azienda vanta un ampio parco di macchine rettilinee elettroniche dedicate alla produzione di teli sagomati, oltre a un reparto di confezione equipaggiato con macchine da cucire lineari e rimagliatrici, garantendo così un processo produttivo completamente verticalizzato.
Durante la prima settimana di stage, le due Masterine hanno approfondito le diverse fasi della progettazione di un prototipo, tra cui la modellistica, il controllo qualità e la progettazione CAD. Nella seconda parte dello stage, hanno avuto l’opportunità di osservare l’intero ciclo produttivo: dalla smacchinatura dei capi sagomati alla confezione, passando per il rammendo, il finissaggio, lo stiro e, infine, la spedizione del capo finito.
One Loop after another
Over the past few weeks, the masterini have completed their internship experience related to knitwear. During the two weeks, the students had the opportunity to see a production process that is very different from that of orthogonal fabric, but which aroused great interest in them.
Morena was welcomed by the Manifattura Loro Piana knitwear team at the Sillavengo site, where she had the opportunity to follow the sampling and production process of various products. Morena had the opportunity to spend a few days in the linking department, where skilful hands make up the garments in all their components, specifically both in the sample department and in the production department. The company also has a section dedicated to flat-packing, with seamstresses and prototypists as well as paper-model makers able to create the prototypes of the most particular garments. They also had the opportunity to follow the weaving process, following the technicians in both the CAD and machine setting stages.
A final day was dedicated to the Ghemme site, where the weaving production is located. Everything was enriched by explanations on the management of knitwear production by the Head of knitwear manufacturing as well as interviews with some important team members.
Giorgia and Lara did their internship in the departments of Maglificio Maggia, specialising in the production of knitted fabrics on circular looms, active in the Biella district since the 18th century.
The girls had the opportunity to follow the entire process: they started from the dyeing workshop for dyeing and fastness tests, then they followed the fabric design part, up to the putting into the machine.
They had the opportunity to see at first hand the various steps of machine preparation, with the necessary adjustments and modifications for the article to be produced.
A large part of the experience was in the style office, where they were able to assist and give a small contribution to the creation of the next collection, helping with the choice of weaves, patterns and colours.
The girls also spent a morning at the Magnolab research and development centre, in which Maglificio Maggia is a partner, to discover the idea behind the project and see first-hand all the rooms made available to develop new prototypes and test new solutions for the industry.
Andrea was welcomed by ArteModa, a subcontracting company located in Masserano and efficiently run by the second generation of the Dal Ben family.
ArteModa has a fleet of more than 100 circular knitting machines, with a range of finenesses from 12 to 24, but predominantly those with fineness 18, used for a variety of products. In fact, the company has tried to differentiate its business a great deal over the years, moving from automotive supplies to tubulars for swimwear to more recently mattress covers, which now account for almost 1/3 of the company's total volumes. Here, Andrea was able to learn about the production and organisational logic that governs a sometimes hectic production as that of a subcontractor.
Ilaria Lovera and Clara Marini were welcomed at the Verrone knitting mill by IN.CO S.p.A., part of the Zegna group. The company boasts a large fleet of electronic straight-line machines dedicated to the production of shaped cloth, as well as a garment department equipped with linear sewing machines and linking machines, thus guaranteeing a completely verticalised production process.
During the first week of the internship, the two Masterine studied the different stages of prototype design, including pattern making, quality control and CAD design. In the second part of the internship, they had the opportunity to observe the entire production cycle: from the unstitching of the shaped garments to the making-up, via darning, finishing, ironing and, finally, the shipping of the finished garment.
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